Circa 30 chilometri, in un paesaggio unico, da percorrere a cavallo o in mountain bike, scoprendo le meraviglie della natura: è la cicloippovia dei Calanchi, straordinario percorso che, lungo la spettacolare Valle Piomba, passa all'interno del sito di interesse comunitario 'Calanchi di Atri' e dell'omonima Oasi del Wwf.
Chilometri e chilometri di natura, circondati dal verde. A farla da padrone saranno soltanto il rumore dell'acqua del torrente Piomba e il canto degli uccellini. Il tutto, spostandosi attraverso un percorso collinare che va dai 100 ai 550 metri di quota.
La Riserva naturale dei Calanchi di Atri
La Riserva si estende su un'area di 980 ettari (dalla fondovalle Piomba fino al Colle della Giustizia) e presenta diverse tipologie di terreno. Le più spettacolari, che danno il nome alla riserva, sono, appunto, i calanchi, detti anche bolge dantesche per il loro particolare aspetto. Si tratta di conformazioni prodotte dal ruscellamento dell'acqua su terreni argillosi e marmosi, rimasti privi della copertura boschiva.
In un'area che potrebbe far pensare ad un paesaggio "lunare", ambienti diversi presentano una ricchezza vegetale che raggiunge le 350 specie censite ed una ricchezza animale che si attesta sulle 250 specie, tra piccoli e grandi mammiferi, insetti, uccelli, rettili e anfibi.